solidando onlus

Nicaragua

Mi piacerebbe che costruissero una scuola dove tutti possano imparare, studiare, leggere e scrivere.
(Francesco 4°A)
Il Nicaragua, terra di laghi e vulcani, è il luogo dove nell’estate del 2004 nasce l’idea di creare Solidando onlus.
Il primo progetto, un cinema itinerante, è stato portato a Chinandega, piccola città vicino alle coste del pacifico con 400 mila abitanti circa. Persone umili e sorprendentemente ospitali.
Purtroppo il Nicaragua, paese ancora in via sviluppo e con scarsissime risorse economiche, è teatro di un diffuso sfruttamento sessuale sui bambini. Sfruttamento che avviene nelle mura domestiche, nelle strade dove i più piccoli trascorrono tutto il loro tempo, per mano di tutti quei turisti che scelgono questa meta proprio per il diffondersi del turismo sessuale ancora troppo spesso impunito.

Il 6 Febbraio 1990, il Nicaragua ha ratificato la Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti del Bambino e si è impegnato a proteggere i bambini contro tutte le forme di sfruttamento sessuale ed abuso sessuale. Malgrado questo il turismo sessuale continua a registrare importanti incrementi.

Altro fenomeno diffuso è lo sfruttamento del lavoro minorile, lavoro che si svolge spesso negli immondezzai, alla ricerca di tutto ciò che può essere riutilizzabile e quindi rivendibile. Si tratta di bambini privi di istruzione, senza educazione , senza identità propria e senza una possibilità di scelta.

Chinandega è tra le poche città del Nicaragua dove il turismo è ancora poco ed è possibile trovare i veri nicaraguensi, ma anche qui sono presenti in maniera radicata lo sfruttamento sessuale minorile e il degrado sociale, fenomeni che colpiscono sempre i più piccoli.

Per questo motivo Solidando intende continuare il proprio lavoro di sostegno in questo paese, nella speranza che con il tempo e la costanza, si possa contribuire all’abbattimento di fenomeni sociali che violano i fondamentali diritti dell’infanzia.

Progetto Nuevos Horizontes, anno secondo

E’ iniziato il secondo anno di attività nella piccola scuola del quartiere Rodolfo Grios nella città di Chinandega e l’entusiasmo dei bambini è grande e contagioso. Quest’anno sono più di 80 i piccoli alunni che si recano ogni mattina a scuola e si possono ben comprendere i progressi se solo si pensa al fatto che, all’inizio del progetto, erano appena una ventina. L’attenzione e l’impegno con i quali seguono le lezioni e le altre attività educative e istruttive, come la danza e la musica, e i risultati conseguiti, anche per merito della costante applicazione delle insegnanti, sono più che soddisfacenti, come ha testimoniato padre Rafael, il nostro referente, in una bella lettera che ci ha inviato di recente.
Il viaggio in Nicaragua, compiuto nell’estate del 2012 per verificare lo stato di attuazione dell’iniziativa e per farla progredire, ha consentito di renderci conto direttamente che la situazione socio-economica, in un quartiere altamente degradato, permane drammatica ma anche che le risorse finanziarie che Solidando invia sono effettivamente destinate al progetto. Insomma, immersi nella gioia incontenibile dei piccoli alunni, rapiti dai loro sorrisi e dai loro gesti di affetto, abbiamo potuto verificare che non sono stati vani gli sforzi di Solidando, dei suoi amici e dei suoi tanti sostenitori. L’impegno e le risorse di tutti noi hanno consentito di fornire i banchi, i quaderni, libri, i pennarelli, persino i giocattoli a tanti bambini. Abbiamo visitato le aule e siamo stati testimoni della dedizione dei professori e dello straordinario coinvolgimento delle famiglie che dimostrano un interesse sempre più crescente verso il percorso scolastico ed educativo dei loro piccoli, e sperano, per loro, in un domani più sereno di quello che stanno vivendo nelle baracche lì intorno.

Se l’obiettivo del progetto, non a caso ribattezzato Nuevos Horizontes, era quello di trasformare il quartiere, il barrio, come è definito a queste latitudini, sostituendo l’educazione, l’istruzione e la formazione alla violenza e alla diffusione della criminalità, si può oggi dire che questo grande sogno sta diventando progressivamente realtà. Chi ieri ha conosciuto uno dei lati più tremendi della violenza, adesso, proprio in quella scuola, insegna musica.

Ed è un sogno che, siamo certi, continuerà. Anzi, i primi brillanti risultati conseguiti ci spronano verso nuovi traguardi. L’ultimo investimento che Solidando ha compiuto è stato l’acquisto di un terreno sul quale saranno realizzate altre aule, per regalare un futuro e un sorriso ai piccoli, indimenticabili amici del Rodolfo Grios.

Progetto Sostegno a Distanza

Il Progetto Sostegno a distanza nasce per aiutare i bambini che vivono nelle zone più povere del Dipartimento di Chinandega in Nicaragua.
Ha come obiettivo quello di contribuire all’esistenza ed al funzionamento di quattro progetti educativi già avviati presso la Missione Betania, che oggi coinvolgono circa 1000 bambini e ragazzi, che trovano nella scuola un’alternativa alla strada, alla delinquenza o al lavoro nella discarica.
Il sostegno a distanza è un modo concreto di tendere una mano ad un popolo in difficoltà, scegliendo di proteggere il suo bene più prezioso: i bambini.